Pillole sull’ipoteca volontaria

L’ipoteca è una delle più “forti” garanzie a tutela del creditore, pertanto essa viene richiesta dal “finanziatore”, per lo più banche, per ottenere il mutuo. Abitualmente l’ipoteca viene accesa per atto pubblico davanti al notaio sul bene finanziato, e per un valore pari ad oltre il 150% dell’immobile per il quale viene finanziato l’acquisto. Oggetto dell’ipoteca possono essere soltanto i beni immobili. L’ipoteca attribuisce alla banca finanziatrice la possibilità in caso di insolvenza di soddisfarsi sul ricavato della vendita del bene stesso. Esistono ipoteche di diverso grado, generalmente le banche accettano di finanziare l’acquisto di immobili su cui iscrivere una ipoteca di 1° grado, poiché essa attribuisce al creditore un diritto di prelazione che gli assicura la possibilità di soddisfarsi sul ricavato della vendita, anche se la proprietà dell’immobile prima del saldo del mutuo dovesse essere trasferita ad altri.