Ipnosi

La parola ipnosi, dal greco “hypnos”: sonno,venne coniata per le analogie che sembravano esserci fra le manifestazioni del sonno fisiologico e quelle che si avevano in condizioni particolari, oggi sappiamo che non è così.
Dietro questa parola si nascondono leggende e fantasiose spiegazioni, nell’immaginario comune l’ipnosi ricorda stregoni e opere da cartomanti all’altezza dei film di Dario Argento eppure l’ipnosi è tra noi, viene sperimentata da tutti nel quotidiano. Tutti, infatti, proviamo costantemente stati alterati durante la nostra vita. Pertanto il primo obiettivo che mi sono prefissato parlando di questo argomento è quello di chiarire cosa io e i “giganti”da cui sto apprendendo intendiamo quando parliamo di ipnosi.


L’ipnosi è uno stato alterato della coscienza, uno stato in cui siamo apparentemente meno attenti a ciò che ci succede intorno, apparentemente poiché in realtà il nostro subconscio sta assimilando e lavorando su tutto. Per comprendere meglio basti pensare in quei momenti in cui ci “rimbambiamo” davanti alla tv e non ci rendiamo conto che ci stanno chiamando o che l’arrosto si sta bruciando nel forno.
Altro esempio classico è quello stato in cui si trovano due fidanzatini quando si osservano e sembrano escludere tutto ciò che avviene accanto.
Gli stati alterati della coscienza possono essere di diverso tipo ed intensità ma tutti riconducibili all’ipnosi. La peculiarità di questi stati è che durante questo stato siamo in contatto con il nostro subcosciente e per l’operatore, qualsiasi sia, diviene possibile con maggiore efficacia “parlare” oltrepassando quel muro di difese che il cosciente ci frappone a difesa delle nostre più strane abitudini o comportamenti malsani.
Tra i timori di chi entra in contatto con questo mondo vi è la preoccupazione che l’operatore possa indurre comportamento non in linea con la nostra “integrità” di persone oneste eppure questo timore è presto eliminato poiché è pressoché impossibile che un operatore possa ottenere ciò, poiché il nostro subconscio sa perfettamente quello che per noi è giusto o meno, forse più del cosciente.
L’ipnosi costituisce un mondo troppo vasto per tentare di darne una spiegazione conclusiva in poche righe, mi accontento pertanto in questa sede di aver rassicurato su questo mondo.

Mauro